A cosa servono le fantasie sessuali?
L’immaginario sessuale è la facoltà dell’essere umano di autoerotizzarsi mentalmente, creando delle rappresentazioni (fantasie) con carica erotica.
Le fantasie sessuali sono importanti perché sono espressione del nostro desiderio sessuale, libero da vincoli, conflitti e regole.Il desiderio è un elemento fondamentale che sostiene tutta la vita sessuale, ed è importante conoscerlo, familiarizzarci e, se questo non è nocivo, viverlo, poichè le fantasie possono avere e creare elementi positivi nel desiderio sessuale.
Le fantasie sono essere diverse per uomini e per donne, possono variare
secondo l’età.
Possono avere la forma di una sola immagine, o una sequenza rapida di più immagini o uno scenario più complesso-
In genere la fantasia sessuale ha lo scopo di colmare un bisogno sessoaffettivo specifico ed è più probabile che si presenti nel momento in cui il bisogno è più pressante, appagando il bisogno affettivo di base, ad esempio il bisogno di essere valorizzati, il bisogno di fusione e di sicurezza.
Le fantasie sessuali aiutano nel rafforzare l’identità sessuale, hanno funzione compensatoria rispetto alla realtà, aiutano la relazione, attivano e conservano il desiderio , migliorano il rapporto col proprio corpo.
Le fantasie come si presentano?
In maniera spontanea, in risposta a stimoli esterni, create volontariamente.
Possono essere lontane dal momento dell’incontro sessuale , o durante dell’incontro o subito prima.
Nelle fantasie anticipatorie , le fantasie innalzano sia il livello di desiderio che il testosterone.
Le fantasie durante l’incontro hanno varie utilità, di eccitazione, preorgasmiche, o funzionali all’orgasmo.
Possono essere legate o meno a quanto sta succedendo nella realtà.
Le fantasie sessuali possono essere anche condivise nella coppia, accettate da tutti e due, narrate, oppure possono essere private, per timore di offendere il partner o per paura di essere giudicati.
Il soggetto può essere attore protagonista, o spettatore, regista o agito dalla fantasia.
Le fantasie sessuali in psicoterapia
E’ accertato che la fantasia sessuale non ostacola il piacere sessuale e non sono segno di patologia., da’ vantaggi dai disturbi sessuale, a volte è vantaggiosa alla relazione, a volte è voluta dal partner.
Le fantasie sessuali sono spesso usate dallo psicologo nella sex therapy per affrontare alcuni problemi ( impotenza, eiaculazione precoce, vaginismo, resistenze varie)
Lo psicologo indaga la quantità e la qualità delle fantasie presenti durante l’adolescenza, le fantasie che c’erano prima della richiesta di sostegmo psicologico, e le attuali fantasie.
Lo psicologo si informerà anche su quali sono e con quale frequenza ci sono delle fantasie , a cosa sono legate, a quali momenti della vita sessuale, se esistono al di fuori dell’atto sessuale, se esistono fantasie preferite o fantasie usate per tanti anni.
A quali emozioni sono associate (aggressività, dominio, tenerezza etc)
Spesso questa narrazione avviene in forma scritta, o con un questionario precompilato, di certo in modo graduale, di modo da non creare particolari imbarazzi.
L’immaginario erotico può essere sia ricco che poco produttivo, anche questo è da valutare, se come resistenza o come scarsa immaginazione.
L’uso dell’immaginario è importante per lo psicologo nello studio della personalità individuale e delle dinamiche di coppia nella terapia di coppia, serve sia per la diagnosi che per la terapia.
Conoscere le fantasie della coppia e come vengono gestite o meno, è importante per la cura efficace di problemi sessuali nella coppia.
Fantasie sessuali femminili
Quali sono le componenti del desiderio o dell’inibizione femminile?
Sappiamo che la risposta sessuale femminile non è uguale a quella maschile. Sono state fatte varie ipotesi su questo, ad esempio:
- la donna è meno influenzata dal testosterone, quindi ha un impulso biologico più debole nell’intrapendere un’attività sessuale per scaricare la tensione;
- in una relazione a lungo termine la donna lega desiderio ed eccitazione al contesto di un uomo che resti vicino , che si impegna , che protegge i loro figli;
- l’eccitazione sessuale della donna è più mentale
- inibenti sono le distrazioni dell’ambiente, problemi interpersonali, ricordi negativi,immagine corporea, paura di una gravidanza
La risposta femminile è complessa , multifattoriale, caratterizzata da aspetti fisici ma anche psicologici, emotivi e situazionali, fortemente soggetta a cambiamenti in base all’eta e al background socioculturale.
I fattori che aumentano o favoriscono l’eccitazione sessuale nelle relazioni a lungo termine sono la vicinanza emotiva, intimità, coinvolgimento emotivo quotidiano nella relazione, dimostrazioni di amore, sentirsi desiderate, rispetto, fedeltà, supporto emotivo.
I fattori che aumentano e favoriscono l’eccitazione sessuale nelle relazioni.
Inoltre si avrebbero anche : l’ambizione, la generosità,l’impegno nell arelazione, la capacità di guadagno e lo status sociale, il livello professionale , le risorse finanziarie e la stabilità, l’educazione, la gentilezza la comprensione.
Fattori che favoriscono inibizione sessuale sono l’ansia e la possibilità di essere sentiti durante l’atto sessuale, le difficoltà a livello interpersonale con il partner, come la distanza emotiva o i litigi, il non sentirsi all’altezza della situazione o incapaci, precedenti esperienze sessuali negative, stanchezza, fatica, mancanza di sonno, preoccupazione lefgata all apropria immagine corporea, ciclo mestruale, paura di una gravidanza, e fattori socioculutali come educazione, fede religiosa, sensi di colpa e reputazione.
In esperimenti condotti su focus group è emerso che i fattori che favoriscono l’eccitazione sessuale sono l’intimità, le coccole, i baci e le carezza, soprattutto con il partner di cui si è innamorate.
Molte donne ritengono che l’amore sia un fattore che aumenti l’eccitazione, soprattutto il sapere di essere le uniche per il proprio partner. Questo non solo come conseguenza dei valori, regole e principi personali ma anche dovuto alla paura del giudizio esterno e della perdita di una reputazione positiva.
I fattori inibenti, secondo le partecipanti a dei focus group, riguardano da un lato gli aspetti psicologico e fisici della donna, dall’altra aspetti relativi al comportamento e atteggiamento del parner e ad aspetti situazionali: al primo posto ci sono pensieri legati al lavoro, alla quotidiano e alla relazione stessa .
Un uomo infantile, troppo sdolcinato, trasandato, non pulito, troppo poco passionale o non attento alle esigenze della partner risulta inibire particolrmente l’eccitazione –